Se questa gara si fosse giocata un mese fa, non avremmo avuto dubbi sul pronostico. Due fisso. La Fiorentina volava, il Frosinone doveva ancora rendersi conto che stava giocando in serie A. Poi, come spesso capita, le posizioni sul campo sono un po’ cambiate. La Fiorentina è atterrata, o perlomeno ha abbassato di molto la quota di volo, i cociari hanno capito dov’erano e hanno cominciato a lottare per il loro obbiettivo, rimanere in serie A. Secondo noi, il pronostico pende sempre dalla parte della squadra di Pioli, se non per altro per censo e esperienza di massima serie. Ma è certo che adesso il piatto della bilancia, prima clamorosamente pendente da una parte, adesso si è un po’ riequilibrato.
La Viola è reduce da tre pareggi consecutivi, che, al di là dei pochi punti, sono serviti soprattutto per rendersi conto che alcuni giocatori erano stati probabilmente sopravvalutati e che i prestiti sono sostanzialmente inutili, ai fini della costruzione di una squadra (perché forse il cuore l’hanno lasciato nella società di provenienza). Ecco, ci aspettiamo dalla partita di Frosinone di essere clamorosamente smentiti. E quindi, speriamo nei gol di Simeone, nella rinascita di Pjaca e Gerson, ci auguriamo un partitone di Mirallas e magari ci piacerebbe vedere in campo qualcuno degli oggetti misteriosi, da Norgaard a Vlahovic a Diks, che affollano la panchina viola (non pretendiamo Théréau, ormai fuori dal radar del tecnico). Questa partita, del resto, ha un’importanza capitale per la Fiorentina. Vincere significherebbe restare agganciati al treno giusto, perdere o pareggiare porterebbe a uno scivolamento verso il basso della classifica e trascinerebbe la squadra e Pioli in un gorgo di polemiche senza fine. E allora, non rimane altra possibilità che la vittoria. La partita la trasmette Sky. Si gioca di venerdì alle 20 e 30.
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